Sono figlio di una terra di lavoro e sacrifici, una zona che vede nella praticità la chiave di volta ai problemi, agli imprevisti, alle difficoltà. Qui in Veneto è sempre stata così: gente pratica, è questo che dicono di noi. Questo è particolarmente vero e l’accezione non deve essere vista solo in modo negativo, anzi. 

Il contesto nel quale mi muovo è variegato ed eterogeneo, in esso operano molti soggetti diversi tra loro. Innovazione e tradizione si mischiano e si completano, creando aziende che sono un vero fiore all’occhiello per l’Italia e nel resto del mondo.

Perché vi parlo della mia terra? Per farvi capire il contesto da dove sono partito, in cui mi sono formato e in cui tuttora lavoro, cercando sempre di migliorare il già fatto, con occhio al futuro, innovando e prendendo il buono che l’esperienza mi ha lasciato.

Inizio con una frase, quindi: non c’è innovazione senza contesto

Essa  racchiude moltissime verità poichè noi siamo il contesto in cui operiamo. Siamo frutto di esperienze e di incontri, somme di percorsi, sintesi degli amici e del tempo passato con loro, siamo le difficoltà affrontate e le soluzioni ai problemi, siamo chi ha collaborato con noi alla realizzazione di un’idea. 

Non si innova mai da soli.

L’importanza del contesto

La storia dell’umanità è piena di aneddoti di scienziati e grandi innovatori che sono giunti alle loro scoperte grazie al contesto in cui si trovavano e con il quale si interfacciavano. Non vale solo per la scienza ma per la maggior parte di ambiti della nostra vita. Pensiamo ad un esempio tanto grande quanto citatissimo: il Rinascimento.

Probabilmente stiamo parlando di una delle età dell’oro delle arti e del pensiero occidentale, un tempo di grandi innovazioni, scoperte, cambiamenti culturali.

Tutto questo non sarebbe stato possibile senza un’area d’azione comune atta a far crescere i talenti dei singoli e a far lavorare assieme le grandi menti di quella generazione. Se si riflette un momento sulla Toscana, su Firenze, sul valore enorme delle botteghe e degli allievi che diventano maestri, si può inquadrare alla perfezione l’impatto decisivo dell’intero sistema che si era creato nel territorio e nella società che ne faceva parte, un sistema capace di educare, migliorare ed infine promuovere i talenti presenti in esso, facendoli inoltre collaborare insieme dando una continuità tra apprendisti ed insegnanti. 

Un esempio contemporaneo è invece rappresentato dalla Silicon Valley: lì e soltanto lì possono nascere progetti tanto affascinanti, importanti, talvolta decisivi per il futuro tecnologico del pianeta. Quel mondo e quell’atmosfera riescono a trasmettere a chi riesce ad entrarvi un imprinting non indifferente. 

Tutte le grandi innovazioni conosciute sono dunque frutto di grandi geni ma anche dei contesti che le hanno create.

“Noi siamo la media delle cinque persone che frequentiamo di più”. Questa frase di Jim Rohn mi risuona in testa come un monito puntuale, preciso, che non lascia scampo ad equivoci. Il contesto nel quale operiamo è fondamentale per l’obiettivo che vogliamo perseguire. 

C’è un’ampia saggistica di marketing motivazionale concentrata su questo tema: circondarsi di persone positive e dotate di spirito propositivo migliora i risultati lavorativi e imprenditoriali. Quando si creano i presupposti per un gruppo coeso si parte già avvantaggiati in quello che sarà il percorso comune da svolgere e si crea meglio. Un po’ come in una squadra di calcio che vive di molte varianti tecniche-gestionali-qualitative ma che poggia il suo gioco e le sue dinamiche soprattutto sulla coesione degli interpreti, così anche la creazione di un team di lavoro necessita di un’idea comune, di un contesto dove applicarla al meglio e di una buona dose di empatia tra i componenti stessi.

E che dire di quel meraviglioso mezzo di coesione e scambio che rappresenta il processo del Brainstorming? Trovo interessantissimo questo modo di interagire sul posto di lavoro, partendo magari da un concetto e via via creare vere e proprie mappe mentali, parametri nuovi che mai sarebbero emersi senza questa tecnica. Come frutto di una magica alchimia, le idee nascono e si costruiscono tassello dopo tassello grazie al confronto con gli altri. Lo trovo un esempio calzante per definire il mio modo preferito di procedere quando si lavora in gruppo.

Fermatevi un momento a ragionare, adesso. Pensate alle cinque persone che maggiormente frequentate. Rispecchiano la vostra visione di mondo?

Perseverano verso obiettivi a voi comuni? Questo può essere un buon modo di capire gli input e gli output che il mondo ci consegna e quelli che noi consegniamo al mondo. Spesso valutare chi ci circonda ci permette di capire meglio a che punto è il nostro percorso umano e lavorativo.

Da che contesto veniamo e in quale vogliamo operare? Non è una domanda scontata e le risposte dicono molto su chi siamo. 

Per concludere: green e contesto

Anche il mondo green e il modo in cui si discute sui temi ambientali cambiano di contesto in contesto. In alcuni stati (ex. in quelli del Nord Europa) c’è molta coscienza ambientale e comprensione delle istanze/sfide che il futuro ci presenterà nei prossimi anni, in altri meno. Cosa comporta questo? Indubbiamente cambia la prospettiva di quelli che saranno gli adulti di domani, per esempio. Essi infatti avranno già bene a mente l’importanza non solo della salvaguardia e tutela delle risorse naturali ma sapranno anche utilizzare queste conoscenze come vere abilità da applicare sul lavoro. Come continuo a ribadire, non si tratta solo di etica ma di lavoro, edilizia, produzione, sviluppo.

Tuttavia nel nostro paese molte cose si stanno evolvendo in questo senso e finalmente parlare di questi temi non è più un tabù ma sta coinvolgendo anche i mezzi di comunicazione ufficiali.

Call to actions:

  • Pensa alle persone che frequenti. Sono in linea con quello a cui ambisci e ai progetti che vuoi realizzare?
  • Organizza in azienda o in privato momenti dove si parla di innovazione.

Non è necessario vivere in Silicon Valley per trovare il tuo contesto o persone in sintonia con la tua visione. Frequenta gruppi di discussione di spessore ed in linea con le tue ambizioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *